08 Feb

L’evoluzione della sala da bagno ai tempi del Covid

Spesso ci siamo chiesti come questo periodo di pandemia cambierà le nostre vite e se torneremo mai alla normalità, alla realtà che conoscevamo prima. Stando in isolamento all'interno delle nostre abitazioni, siamo più consapevoli degli spazi che abbiamo a disposizione e dei limiti che possono esserci, così come gli ambienti che possono essere migliorati e riadattati alle nuove esigenze e abitudini.

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Questo periodo ha solo accelerato dei processi già in atto e acuito la necessità di cambiamenti come per esempio avere a disposizione degli spazi multifunzionali e che si prestano a essere vissuti anche in maniera differente rispetto al loro uso abituale. Mai come ora si passa maggior tempo in casa: nello stesso luogo si lavora, si fa attività fisica e si sta in famiglia.

Ogni soggiorno ora ha una postazione per lavorare, e la cucina che prima era il cuore della casa dove ci si riuniva per i momenti conviviali, ora è diventata il luogo in cui si sta in famiglia e si vive la pausa caffè oltre che la pausa pranzo.

Così come il bagno, che è la stanza che più richiede privacy, dove ci si prende del tempo per sé stessi, rilassandosi con un bagno caldo o una doccia rigenerante, e che in questo particolare periodo, ha assunto un ruolo fondamentale in quanto garantisce di avere un adeguato livello di igiene.

 Questa pandemia ha modificato il layout della sala da bagno e ne ha ridisegnato gli spazi, prendendo ispirazione dai paesi nordici in cui vasca da bagno e sanitari sono separati tra loro da una porta o anche semplicemente da una parete divisoria.
Una soluzione particolarmente ambita durante il lockdown, in cui ci si ritrova a passare più tempo in casa, magari con tutta la famiglia. Infatti, spazi permettendo, avere due ambienti divisi e fruibili nello stesso momento da più persone, evita di doversi "mettere in coda" e aspettare il proprio turno.

Il tema della pulizia e dell'igiene delle superfici con cui veniamo in contatto è diventato più attuale. Si prediligono materiali resistenti, lisci e di facile manutenzione e sanificazione.

Così come le forme che diventano più lineari e semplici proprio per garantire una maggiore semplicità di pulizia.

La rubinetteria diventa contact less anche nelle abitazioni private grazie all'utilizzo di sistemi infrarossi sensibili ai movimenti, che permettono tra l'altro di regolare la durata del tempo di erogazione del flusso d'acqua.

Anche il settore dei WC con doccia ha visto una crescita, grazie alla possibilità di unire in un unico oggetto due funzionalità, permettendo così di ridurre al minimo il contatto con diverse superfici.

Esteticamente uguale alla classica tazza di ceramica, questo wc ospita, a lato, una piccola e discreta manopola per attivare il doccino che offre un getto d'acqua intenso a una temperatura piacevolmente calda, per un'igiene dolce e completa. 

 

E infine l'aspetto estetico del bagno, si preferisce un ambiente più colorato e vivace, ricco di complementi d'arredo che lo rendono uno luogo vivibile e non solo funzionale.
Basta bianco e superfici fredde e asettiche, si lascia ampio spazio a una palette infinita di colori, che siano allegri e sgargianti, dal carattere deciso e forte o più tenui e rilassanti l'importante è fare della sala da bagno un vero e proprio luogo di benessere oltre che di privacy e igiene.

 
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